Adozione e Scuola

giovedì 20 novembre 2008

Siti interessanti

Il link http://www.webalice.it/livia.botta/AdozioneSiti.pdf collega a un elenco di siti - di organismi istituzionali e di associazioni che si occupano di adozione - che contengono materiali vari relativi alla problematica "scuola e adozione".
Si tratta senza dubbio di un primo elenco da completare.
Vi si trovano sezioni apposite, indicazioni normative, articoli, bibliografie ragionate e - particolarmente interessanti per il nostro gruppo - FORUM che riportano opinioni, aspettative, richieste, critiche di genitori adottivi nei confronti della scuola frequentata dai figli.

LIVIA BOTTA
http://www.psicologia-genova.it/

martedì 18 novembre 2008

Sul seminario del 14 novembre "Affido e adozione a scuola"

E’ stato un seminario interessante, con nutrita partecipazione prevalentemente di genitori.

Si è parlato di ADOZIONE con Marco Chistolini, psicologo e psicoterapeuta familiare, consulente del CIAI, che ha illustrato le diverse dimensioni che caratterizzano l’incontro del bambino adottato con la realtà scolastica e i principali aspetti problematici che meritano un’attenzione speciale da parte degli insegnanti: dai criteri dell’inserimento alle modalità di accoglienza, dal modo di affrontare in classe la storia personale alle (eventuali) difficoltà che il bambino adottato può incontrare nel suo percorso di apprendimento.
Le stesse tematiche trattate nel seminario sono illustrate in modo approfondito nel suo libro “Scuola e adozione. Linee guida e strumenti per operatori, insegnanti, genitori”.

Si è parlato di AFFIDAMENTO con alcuni operatori del Centro Affidi di Bassano del Grappa, che hanno presentato un’interessante esperienza per sensibilizzare all’affido bambini e bambine della scuola dell’infanzia. Si tratta di un progetto di narrazione sperimentato con i bambini di cinque anni, da cui è nato un libro, “Un bambino in affitto”, corredato da due CD che illustrano il progetto e forniscono indicazioni per la costruzione di un “libro-palcoscenico” da realizzare con i bambini.
Se decidessimo di ampliare il tema di lavoro del nostro gruppo includendovi - oltre all’adozione - anche l’affido, potremmo cercare di procurarci il volume, che al momento non è in vendita ma forse può essere chiesto direttamente al Centro Affidi di Bassano del Grappa (sonia.scalco@aslbassano.it, fabio.bonaldo@unipd.it).

Il focus delle relazioni e degli interventi al seminario ha riguardato soprattutto la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. Per queste realtà la riflessione sugli aspetti problematici del rapporto del bambino adottato con la scuola, le esperienze, i suggerimenti di percorsi per affrontare i temi dell’adozione e dell’affido esistono, anche se si tratta di esperienze isolate e anche se la sensibilizzazione al problema è ancora poco diffusa nelle scuole.
Diversa mi sembra la situazione per quel che riguarda la scuola secondaria, su cui finora c’è poco, sia per quanto riguarda la riflessione e i suggerimenti per affrontare le situazioni problematiche che possono presentarsi, sia per quanto riguarda le indicazioni per trattare nelle classi il tema dell’adozione e dei diversi modi di “fare famiglia” oggi. Eppure anche in questi gradi di scuola l’esperienza scolastica dei ragazzi adottati può andare incontro a difficoltà. Il binomio adolescenza-adozione è spesso incandescente, e non è raro che proprio nel rapporto con la scuola si presentino i primi segni di un disagio che poi si manifesta anche altrove.

LIVIA BOTTA
http://www.psicologia-genova.it/

martedì 11 novembre 2008

Gruppo "Adozione e scuola" 1° incontro (7/11/08)

Per il momento gli iscritti al gruppo sono 12: dieci insegnanti rappresentativi dei diversi gradi di scuola (dalla scuola dell’infanzia alle superiori) più due psicoterapeute.
In questo primo incontro abbiamo confrontato le diverse esperienze di contatto con la realtà dell’adozione e abbozzato un piano di lavoro per il gruppo, nell’ottica della costruzione di un modello condiviso d’intervento finalizzato all’accoglienza.

In primo luogo ci siamo chiesti cosa significhi, dal punto di vista di un insegnante, possedere una “cultura dell’adozione”. Quali conoscenze teoriche e quali approfondimenti sono preliminari alla definizione di strategie d’accoglienza e d’intervento? Quali riflessioni comuni sono indispensabili per costruire competenze che sappiano declinarsi nella capacità di trovare di volta in volta le soluzioni più adatte al momento e al contesto?
Sembra, dal confronto delle esperienze, che il bisogno di conoscere e approfondire riguardi le seguenti tematiche:
- il significato, per i genitori adottivi, dell’esperienza scolastica dei figli e le implicazioni nel rapporto con gli insegnanti;
- la relazione tra l’adozione ed eventuali problemi comportamentali o difficoltà di apprendimento; di conseguenza come individuare i bisogni impliciti ed espliciti dei bambini adottati e come leggere i segnali di disagio;
- il salto culturale tra il paese d’origine e il paese d’accoglienza, analogie e differenze tra bambino adottato e bambino immigrato e implicazioni per il lavoro scolastico;
- il vissuto dell’abbandono e della perdita e il suo posto nella vita del bambino/ragazzo adottato;
- la costruzione dell’identità in adolescenza e il riferimento alle origini.
Si è sottolineato che si tratta di questioni che non riguardano esclusivamente i bambini/ragazzi adottati, ma che nel loro caso si declinano con proprie specificità.

In secondo luogo abbiamo individuato una serie di momenti e situazioni critiche della vita scolastica a cui dedicare particolare attenzione e interventi mirati:
- l'inserimento a scuola del bambino adottato (in quale classe? quando? con quale gradualità? come preparare la classe? come accogliere i genitori? come accogliere il bambino/ragazzo?);
- la collaborazione con i genitori in itinere (cosa condividere con loro; cautele necessarie nella relazione);
- le (eventuali) difficoltà specifiche (le difficoltà di apprendimento, i problemi comportamentali, i comportamenti di sfida: con quali strategie e strumenti riconoscerli e trattarli?)
- i contenuti scolastici (come trattare la storia personale nei diversi gradi di scuola? come affrontare la questione con i genitori? come parlare di adozione in classe? parlare di adozione o dei diversi modi di essere famiglia nella società attuale?)

Se questo è l'insieme dei temi di cui intendiamo occuparci nel nostro lavoro, per iniziare abbiamo deciso di:
- cominciare ad approfondire nel prossimo incontro la tematica del salto culturale tra paese d'origine e paese d'accoglienza;
- promuovere un incontro con un gruppo di genitori adottivi (presumibilmente a gennaio) per confrontare le reciproche aspettative e le criticità che possono emergere nella relazione;
- iniziare a esaminare i libri di testo e di narrativa dei diversi gradi di scuola, per individuare quelli maggiormente rispettosi e sensibili nei confronti delle tematiche adottive e aggiornati nel presentare la realtà multiforme delle famiglie di oggi.

LIVIA BOTTA
http://www.psicologia-genova.it/

lunedì 10 novembre 2008

Adozione e scuola: cosa leggere

Il link http://www.webalice.it/livia.botta/AdozioneBiblio.pdf collega a una bibliografia ragionata di volumi che trattano da diversi punti di vista la tematica "Adozione e scuola".
Sono compresi sia contributi teorici di indagine e riflessione sul fenomeno, sia testi che contengono indicazioni operative, destinate prevalentemente alla scuola primaria.

Qui di seguito i testi miei personali o di proprietà dell'Agenzia Scuola, a disposizione del gruppo:
Chistolini, Scuola e adozione
I tre volumi della Commissione per le adozioni internazionali
Farri ecc., Accogliere il bambino adottivo
Giorgi, Figli di un tappeto volante
Gurrieri ecc., A scuola di adozione

LIVIA BOTTA
http://www.psicologia-genova.it/

mercoledì 5 novembre 2008

Affido e adozione a scuola: un seminario a Genova

Nell'ambito della manifestazione ABCD Salone Italiano dell'Educazione, venerdì 14 novembre 2008 si svolgerà presso la Fiera di Genova un seminario sul tema "Affidamento e adozione a scuola".
L'iniziativa è promossa da Associazione Batya, Comune di Genova e ASL 3 Genovese ed è rivolta a insegnanti, operatori e genitori.
Programma dell'evento all'indirizzo http://www.abcd-online.it/_files/pdf/programma_batya.pdf.

LIVIA BOTTA
http://www.psicologia-genova.it/

sabato 1 novembre 2008

Progetto "Adozione e scuola"

Il progetto "ADOZIONE E SCUOLA" rientra nelle iniziative di formazione promosse per l'anno scolastico 2008-09 dall'Agenzia Scuola nucleo Liguria in collaborazione con la Scuola media statale "Don Milani" di Genova.
Consiste nell'attivazione di un GRUPPO DI RICERCA E PROGETTAZIONE rivolto in prima istanza a docenti di SCUOLA ELEMENTARE E SECONDARIA DI 1° GRADO. Lo scopo è quello di analizzare la documentazione esistente relativa sia alle modalità di accoglienza dei bambini e ragazzi adottati e delle loro famiglie, sia alle attività didattiche già realizzate nelle scuole sui temi dell'adozione e dei diversi modelli di famiglia presenti nella società attuale, nonché di elaborare suggerimenti per l'accoglienza e proposte didattiche per insegnanti di scuola elementare e media che hanno bambini e ragazzi adottati nelle loro classi.
Gli incontri, a cadenza mensile, si svolgeranno il venerdì pomeriggio a partire dal 7 novembre 2008 presso la Scuola media "Don Milani" di Genova. Il calendario e le indicazioni per iscriversi al gruppo sono reperibili nelle "news" dei siti http://www.irre.liguria.it/ e http://www.psicologia-genova.it/.
Questo blog cercherà di tenere memoria del confronto e delle elaborazioni del gruppo.

LIVIA BOTTA
http://www.psicologia-genova.it/